Sylvie Vartan
DUE MANI
1969


Due mani
Non sono niente se non hai
Tra le tue dita quel che vuoi
Lo sai
Che tu sia ricca oppure no
Vedrai
Solo il destino lo dirà

Due mani
Non basteranno dirti ciò
Che un'altra mano ti darà di sé
E in una fede chiuderà con un si
Quella che chiami felicità

Nessuno mai ti parlerà
Più dolcemente di così
Due mani sfiorano le tue
E tu dimentichi chi sei
Ma quando tu le cercherai
In una stretta coglierai
Il bene e il male che hanno in sé
E tremeranno insieme a te

Due mani
Muoiono a stare solo in due
Segnano il tempo stanco che
Non é il tempo dell'amore ormai
Lo sai
Ma l'ora amara dell'addio
Hanno la forza di lasciarti
Le mani che stringevi ieri

Che tu sia ricca oppure no
Non hai più che le tue mani
Per pregare per lui
Perché domani torni a te


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