Léo Ferré
VERRÀ LA MORTE Poème de Cesare Pavese, 1950
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Questa morte che ci accompagna
Dal mattino alla sera, insonne,
Sorda, come un vecchio rimorso
O un vizio assurdo. I tuoi occhi
Saranno una vana parola,
Un grido taciuto, un silenzio.
Cosi li vedi ogni mattina
Quando su te sola ti pieghi
Nello specchio. O cara speranza,
Quel giorno sapremo anche noi
Che sei la vita e sei il nulla.
Per tutti la morte ha uno sguardo
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
Come vedere nello specchio
Riemergere un viso morto,
Come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.